Qualche tempo fa l’abbiamo detto anche in un post di Facebook: “la più grande soddisfazione, è quando un cliente ti richiama per un nuovo lavoro!”.
A noi succede spesso di iniziare a lavorare con un nuovo cliente e di tornare, magari per un progetto nuovo oppure per implementare quello che abbiamo già realizzato.
Prima del lockdown, ci è successo con Xanitalia. Vi ricordate?
Abbiamo fatto, qualche tempo fa, un progetto per un impianto WiFi con tecnologia zero latency.
Poco prima della quarantena, invece, ci siamo recati di nuovo a Pesaro per un audit tecnico dell’infrastruttura server e per il sistema di backup per la prossima migrazione di software gestionale ERP.
Nuovo progetto: migrazione di software gestionale ERP
Di cosa si tratta? Il team MyBuzi ha effettuato un audit tecnico per l’integrazione dell’impianto WiFi che abbiamo creato in occasione dell’incarico precedente. Ora, Xanitalia si è trovata a espandere ulteriormente il proprio magazzino in una nuova area e quindi, deve necessariamente ampliare la connettività.
Il nuovo progetto, quindi, partiva dall’analisi della copertura per l’integrazione dell’impianto WiFi. Inoltre, era necessario anche valutare l’infrastruttura hardware e server per la migrazione del software gestionale ERP.
Si tratta di un software fortemente personalizzato nel corso degli anni, reso adatto alle esigenze interne del cliente.
Prima di eseguire qualsiasi aggiornamento, quindi, è stato necessario creare una macchina virtuale separata, in cui installare il nuovo software. In questo modo è possibile evitare completamente eventuali rischi e fermi di produzione, che rappresenterebbero un costo ingente per l’azienda.
L’audit tecnico preliminare ci ha permesso di analizzare la capacità dei dischi, la RAM a disposizione, la CPU da assegnare, il nodo della VMware ESXi necessario. Una volta verificata la capacità hardware del nodo, abbiamo gestito la questione del backup. Abbiamo schedulato dei backup ricorrenti, per evitare quanto era già capitato in passato.
Per concludere, abbiamo analizzato e risolto tutti i vari alert ricevuti nel corso del tempo.
Una volta completata ogni procedura, abbiamo verificato la sicurezza del sistema e abbiamo portato a termine l’aggiornamento richiesto.